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  • Custodia Ringke Slim nell’uso quotidiano – come si comporta?

    Considerando l’acquisto di una custodia protettiva, ti chiedi se soddisfa davvero le promesse del produttore? Soddisfa davvero il ruolo estetico e protettivo per lo smartphone? Perché come può una quantità così piccola di materiale proteggere efficacemente il dispositivo? Da alcune settimane ho il piacere di testare la custodia Ringke Slim. È una delle custodie più sottili e resistenti di questo tipo per smartphone, ma come ogni prodotto ha i suoi pro e contro, che illustrerò subito.

    Comfort d’uso

    Il comfort d’uso dello smartphone dotato di Ringke Slim migliora indubbiamente, poiché il dispositivo non è così scivoloso e si adatta perfettamente alla forma della mano, risultando più stabile nel palmo. Un fattore importante è che finora il telefono non mi è mai scivolato di mano durante l’uso, nonostante con altre custodie accadesse spesso, poiché la mia mano è troppo piccola per gestire il mio dispositivo. Inoltre, proprio come assicura il produttore, la custodia è molto piacevole al tatto.

    Per quanto riguarda l’applicazione della custodia sullo smartphone, la questione è semplice. Grazie agli angoli tagliati, si evitano eventuali crepe causate dalle tensioni durante l’applicazione o la rimozione della custodia. Non è necessario usare una forza straordinaria per metterla o toglierla, il che è chiaramente un vantaggio.

    L’accesso ai tasti e alle porte è scoperto. Può piacere o meno, è una questione del tutto personale. Ci sono due lati della medaglia. Da un lato è bello, perché i pulsanti sono più intuitivi, più facili da sentire, ma dall’altro lato questa parte è molto più esposta ai danni, a causa dei ritagli.

    Aspetto

    Non appena ho visto questa custodia, ho deciso che dovevo possederla. La mia attenzione è stata particolarmente attratta dalla variante di colore bellissimo – Rose Gold. Una custodia classica, elegante, e in più di quel colore… Cosa si può volere di più? Dopo aver applicato la custodia, l’iPhone si presentava magnificamente, e posso dire che ne ero incantata. Ringke Slim è un prodotto relativamente minimalista. Ha un colore uniforme, solo nell’angolo in basso a destra troviamo il logo del produttore.

    Dopo alcune settimane di utilizzo, ho notato anche graffi significativi sulla custodia. Devono essersi formati durante l’uso normale e quotidiano, ad esempio conservando l’iPhone in borsa o in seguito a qualche caduta da piccole altezze. È un dato di fatto che è una caratteristica del materiale utilizzato e la maggior parte è visibile solo in una luce adeguata, ma la custodia non si presenta più così bella come all’inizio.

    Protezione

    Il telefono protetto da questa custodia mi è caduto più volte dal divano o dal tavolo. Distanze apparentemente piccole, ma come sappiamo, anche una caduta del genere può causare danni significativi. Come ho scritto prima, la custodia ha già raccolto alcuni graffi, ma non c’è nemmeno una ammaccatura o una crepa – il che mi rende estremamente felice, e il mio smartphone grazie a Ringke Slim è rimasto intatto.

    Ammetto senza batter ciglio che quando ho applicato questa custodia, dopo aver usato altre molto più robuste, ho pensato “uuuuu, sarà debole, la vedo male” per quanto riguarda la protezione. Ritiro assolutamente tutto! Nonostante l’aspetto sottile, il mio iPhone è davvero ben protetto.

    Riepilogo e prezzo

    Il prezzo regolare di Ringke Slim è di 49zł (nel nostro negozio spesso sono più bassi), che considero un buon prezzo per questo prodotto. Otteniamo un livello solido di protezione e un aspetto elegante e femminile. A questo prezzo sarebbe difficile trovare qualcosa di altrettanto sottile, resistente, che offra un comfort d’uso simile, perfettamente adattato alla forma del dispositivo, e che in più delizi l’occhio con un tale colore. L’unico difetto è il livello troppo basso di resistenza ai graffi – qui il produttore potrebbe migliorare il suo prodotto.

  • Cosa sappiamo del Samsung Galaxy S10/e/Plus? Quando è la presentazione, specifiche tecniche

    Secondo le indiscrezioni, mancano solo pochi giorni al lancio di una delle serie Samsung più attese. Stiamo parlando della famiglia Galaxy S10, che includerà: Samsung Galaxy S10, Samsung Galaxy S10e e Samsung Galaxy S10 Plus. Come appariranno, in cosa si differenzieranno e quali saranno le loro specifiche lo sapremo ufficialmente il 20 febbraio, nel frattempo di seguito riporterò indiscrezioni o voci a riguardo. 

    Dimensioni:

    Quali sono le dimensioni dei nuovi dispositivi della serie? Samsung Galaxy S10 dovrebbe essere la variante di medie dimensioni. La sua altezza è approssimativamente di 148,9mm, la larghezza circa 70,9mm e lo spessore 7,8mm. Un dispositivo leggermente più piccolo, secondo le affermazioni del produttore, sarà il Samsung Galaxy S10e. Le sue dimensioni sono probabilmente 142,2 x 70,4 x 7,9mm. Tra tutti e tre, il più grande sarà decisamente il Samsung Galaxy S10 Plus – come suggerisce il suffisso “Plus”. Dovrebbe raggiungere un’altezza di 157,7mm, una larghezza di 75mm e uno spessore di 7,8mm. 

    Schermo:

    Per quanto riguarda le dimensioni degli schermi, si presenta come segue. Il Samsung Galaxy S10e, ovvero la versione più piccola, sarà dotato di uno schermo piatto con una diagonale di 5,8 pollici. Il fatto che lo schermo sia piatto potrebbe rivelarsi, secondo me, una buona mossa di marketing. Nell’era degli schermi curvi di oggi, che non piacciono a tutti, sarà una delle poche opzioni interessanti con un pannello frontale non arrotondato. La versione media, ovvero il Samsung Galaxy S10, riceverà uno schermo con una diagonale di 6,1 pollici. In questa versione del dispositivo, sarà già arrotondato, così come nel Samsung Galaxy S10 Plus. Questa variante, a sua volta, potrà vantare uno schermo che raggiunge una diagonale di 6,44 pollici.

    Discutendo degli schermi del Samsung Galaxy S10 e Plus, non si può dimenticare che la fotocamera frontale e il lettore di impronte digitali sono stati posizionati direttamente nello schermo – di cui il più piccolo dei fratelli è stato privato di questo vantaggio. Può essere interessante anche il fatto che i dispositivi di questa famiglia riceveranno schermi Infinity Display O, che si caratterizzano per i ritagli nello schermo con spazio per le lenti delle fotocamere. I display, ovviamente, sono realizzati con tecnologia Super AMOLED. 

    Componenti:

    Il Samsung Galaxy S10 sarà disponibile sul mercato con due chipset: Snapdragon 855 e Exynos 9820. È interessante anche il fatto che questa serie di dispositivi sarà la prima con OneUI, ovvero la nuova interfaccia del produttore coreano.

    Per quanto riguarda la memoria, il Galaxy S10 Plus potrà essere dotato di ben 12 GB di RAM e 1 TB di spazio per i dati personali dell’utente! Altre opzioni di questa versione dello smartphone sono anche rispettivamente: 6 GB di RAM e 128GB di memoria utente, o 8GB e 512GB di memoria. Nel Samsung Galaxy S10 è inutile cercare questa versione più alta. Da ciò ne deriva che il Samsung Galaxy 10 avrà 6GB di RAM e 128GB di memoria o 8GB di RAM e 512GB di memoria. La versione più economica – Samsung Galaxy S10e sarà dotata di 6GB di RAM e 128GB di memoria destinata all’utente.

    Il Samsung Galaxy S10 sarà dotato di una batteria con una capacità di 3500mAh, S10e – 3100mAh, e S10 Plus- 4000mAh. I dispositivi avranno anche la ricarica induttiva. 

    Fotocamera:

    Nel S10e ci sarà probabilmente una fotocamera 2 x 12Mpix con aperture f/1.5-f/2.4. L’S10 ci proporrà un doppio sensore: 12 Mpix, f/1.5-f/2.4 e 16 Mpix, f/1.9. Nel S10 Plus saranno inclusi i due sensori precedenti arricchiti da una terza fotocamera da 13 Mpix con f/2.4

    Quale custodia per la serie S10?

    Nonostante manchi più di una settimana al lancio dei nuovi top di gamma Samsung, i produttori con cui collaboriamo hanno deciso di creare una vasta gamma di custodie, in modo che tu possa utilizzare il tuo smartphone in sicurezza fin dai primi minuti con la giusta protezione. L’ampia gamma di custodie Galaxy S10 dei marchi Spigen o Ringke ti permetterà di scegliere già oggi la migliore opzione di protezione – a seconda delle esigenze, aspettative e gusti. Sia in silicone trasparente, ibride, corazzate, sottili, con design militare – tutto questo e molto altro lo troverai nel negozio Home Screen. Perché la sicurezza del tuo smartphone è la nostra priorità – fin dai primi secondi del suo utilizzo. Invece qui puoi trovare un articolo più dettagliato se hai dubbi sulla scelta della custodia per il tuo nuovo Samsung.

    Prezzo e riepilogo:

    Conosciamo già in gran parte le specifiche dei dispositivi, ma che dire del prezzo? Quanto dovremo pagare per le varie versioni? Se crediamo alle voci, per acquistare la versione più economica, ovvero S10e, bisognerà prepararsi a spendere circa 3,5 mila zloty. Quanto quindi bisognerà spendere per acquistare le versioni più costose? Saranno una spesa che probabilmente partirà da 4,3 mila zloty. Saranno all’altezza del loro prezzo? Lo scopriremo presto, ma sono già sicura che troveranno più di un acquirente!

  • Cosa considerare quando si acquista un caricabatterie per smartphone?

    Caricabatterie per dispositivi mobili – un argomento vasto. Alcuni li scelgono consapevolmente, in modo da ottenere la ricarica più efficiente possibile e sfruttare al massimo le capacità del dispositivo, tuttavia la stragrande maggioranza utilizza i caricabatterie inclusi nel set con il dispositivo o, quando questo smette di funzionare, acquista l’opzione più economica possibile. Nella maggior parte dei casi, ciò è dovuto alla mancanza di conoscenza delle capacità dello smartphone posseduto o alla mancanza di orientamento sul mercato per quanto riguarda i caricabatterie. Questo è tanto più svantaggioso in quanto, scegliendo un caricabatterie senza alcuna preparazione teorica, possiamo non solo perdere in velocità di ricarica della nostra batteria, ma anche inconsapevolmente danneggiare il nostro dispositivo o addirittura causare un incendio.

    Caricabatterie per telefono. Come suggerisce il nome, il compito di questo tipo di accessori è caricare il nostro smartphone. Sebbene nel tempo le batterie nei dispositivi abbiano capacità sempre maggiori e siano costruite in modo più solido, utilizziamo i caricabatterie decisamente più spesso di quanto accadesse circa 10 anni fa. Ciò accade perché attualmente utilizziamo gli smartphone praticamente ininterrottamente rispetto ai telefoni tipici con tastiera o display monocromatico. Hanno anche componenti più potenti che richiedono una maggiore quantità di energia – qui vale la pena sottolineare principalmente il consumo di corrente da parte dei grandi schermi, attualmente montati in questo tipo di dispositivi. Curiosamente, spesso i produttori non aggiungono ai telefoni caricabatterie che sfruttano al massimo la corrente e il tempo di ricarica dei dispositivi. Come scegliere quindi un caricabatterie per il proprio dispositivo in modo da minimizzare il tempo di ricarica della batteria? Quali opzioni abbiamo?

    Iniziamo però dalla questione più importante – la questione della sicurezza. Ogni caricabatterie di marca e solido ha una serie di protezioni che ci proteggono da effetti collaterali indesiderati. Queste includono protezioni contro la temperatura troppo alta del caricabatterie, contro i cortocircuiti, contro la tensione troppo alta e simili. Nei caricabatterie economici, tali protezioni o non si trovano, o a causa del basso costo di produzione possono essere danneggiate. Avere questo tipo di protezione è tanto più importante in quanto la sua mancanza può portare a danneggiare lo smartphone, e nel peggiore dei casi anche a una scossa elettrica o a un incendio.

    Tecnologie di ricarica rapida:

    Tra queste ci sono tecnologie come Quick Charge, Dash Charge, Supercharge e probabilmente centinaia di altre – a seconda del produttore. Descriveremo il principio di funzionamento di quelle sopra menzionate per presentare le principali differenze.

    Quick Charge è una tecnologia sviluppata da Qualcomm. È decisamente il tipo di ricarica più diffuso, ma funziona solo con i processori del marchio Qualcomm. La versione originale di Quick Charge supportava una corrente di ricarica massima di soli 2 A e una tensione di 5V, il che ci dava una ricarica di 10W. All’epoca non era un risultato rivoluzionario, quindi passò inosservato. Poi è arrivato il momento di Quick Charge 2.0, che può utilizzare tensioni di 5V, 9V e 12V, e correnti di 1,67A, 2 A o 3A. Da ciò risulta che la potenza massima di ricarica è di 18W. Tuttavia, non era ancora ciò che gli utenti attendevano con tanta ansia. Solo Quick Charge 3.0 ha guadagnato il favore del mercato ed è diventata la versione di ricarica rapida più popolare di Qualcomm. Supporta tensioni da 3,3V a 20V e correnti di 2,6A o 4,6A. Per illustrare meglio, faccio un esempio. Uno smartphone con una capacità della batteria di 2750 mAh si carica dallo 0 all’80% in 35 minuti. Un caricabatterie normale da 5W caricherà lo stesso dispositivo nello stesso tempo solo fino al dodici percento della capacità della batteria.

    Dash Charge (proveniente da Oppo/OnePlus) e Supercharge (Huawei) funzionano sullo stesso principio con una differenza fondamentale. I produttori di questo tipo di ricarica hanno puntato sull’aumento della corrente invece che della tensione. Questo tipo di tecnologie di ricarica erogano corrente con una tensione tipica per USB di 5V, ma hanno una corrente decisamente maggiore.

    Curiosamente, i requisiti posti da Quick Charge sono decisamente inferiori rispetto a Dash Charge o Supercharge. Tuttavia, ciò non significa che funzionerà con il primo cavo che si adatta al nostro smartphone. Le tecnologie di ricarica rapida possono fallire anche se il cavo è troppo lungo o troppo sottile. Non è molto vantaggioso anche il fatto che se possiedi un dispositivo con tecnologia ad esempio Supercharge, lo caricherai (con ricarica rapida) solo esclusivamente con un caricabatterie compatibile con la tecnologia Supercharge, collegato a un cavo compatibile con la tecnologia Supercharge, il che ci pone nella situazione di qualche anno fa, quando ogni dispositivo aveva un ingresso del caricabatterie diverso e trovare il cavo giusto non era così semplice e ovvio come oggi.

    Tuttavia, non si vive di soli cavi e sul mercato ultimamente si è molto diffusa la possibilità di ricarica induttiva dei dispositivi mobili. Hanno alcuni vantaggi e alcuni svantaggi. Un vantaggio può essere considerato, tra l’altro, l’assenza di cavi che dobbiamo collegare al dispositivo. Viene caricato tramite una bobina ricevente (che si trova di solito nella parte posteriore del dispositivo) avvicinata a una bobina trasmittente (un filo avvolto a spirale, intorno al quale si crea un campo elettromagnetico). È anche un’opzione estremamente comoda, poiché basta posizionare il dispositivo sul caricabatterie induttivo e in quel momento il processo di ricarica della batteria è già iniziato. A favore di questa soluzione c’è anche la piccola dimensione del caricabatterie e il fatto che è generalmente universale. Ciò significa che si possono caricare dispositivi con connettore microUSB, Tipo-C e Lightning – perché in pratica potrebbe anche non esserci una presa – abbiamo solo bisogno di un ricevitore di corrente. Ovviamente, i caricabatterie induttivi non sono privi di difetti. Di solito il tempo di ricarica è prolungato a causa delle perdite di energia che si verificano durante il processo di conversione della corrente elettrica in campo elettromagnetico. E non tutti i dispositivi sono dotati di bobine che consentono la ricarica wireless.

    Come si può vedere, ci sono molte cose a cui dovremmo prestare attenzione nella scelta di un caricabatterie. La cosa più importante è che un tale caricabatterie non sia una potenziale minaccia per il dispositivo posseduto o per la nostra salute o vita e che sia compatibile con la tecnologia di ricarica rapida di cui è dotato il nostro dispositivo. E questo è ciò a cui dovremmo principalmente prestare attenzione nella scelta di un caricabatterie per il nostro smartphone! Spero che l’articolo sopra ti aiuti a fare una scelta consapevole del caricabatterie giusto, adatto alle esigenze dell’utente e del dispositivo.

  • Cosa sappiamo sullo Xiaomi Mi9?

    Chiunque sia anche solo minimamente interessato alle novità sugli smartphone attende con impazienza il giorno di domani. Proprio in quel giorno ci sarà il lancio di due dispositivi completamente nuovi, ovvero Samsung Galaxy S10 e Xiaomi Mi9. Abbiamo già scritto di Samsung e delle sue specifiche previste nel precedente articolo, e oggi ci concentreremo più attentamente sulle notizie riguardanti Xiaomi Mi9.

    In questo caso, l’azienda ha adottato una strategia piuttosto interessante e insolita. Ha praticamente fornito un set completo di informazioni sul suo nuovo dispositivo attraverso i social media. Mi sembra che una mossa del genere sia piuttosto rischiosa, perché ha senso attendere con impazienza il lancio se sappiamo già tutto sul prodotto prima di esso? 

    Grazie alle immagini pubblicate su Internet dal produttore, sappiamo già che Xiaomi Mi9 sarà dotato di un display Samsung AMOLED con risoluzione Full HD+ e diagonale di 6,4 pollici. La luminosità massima sarà di 600 nit e lo schermo sarà coperto da vetro Gorilla Glass e, se si crede alle voci, occuperà fino al 90,7% dell’intera superficie del pannello frontale. Curiosamente, nello schermo ci sarà anche un sensore di luce molto sensibile e un lettore di impronte digitali di nuova generazione, e lo schermo stesso sarà piatto (questo, a seconda delle preferenze, può essere un vantaggio o uno svantaggio). Inoltre, Xiaomi ci assicura una copertura al 100% dello spazio sRGB e AdobeRGB.

    Nelle informazioni sul Xiaomi Mi9 dal produttore possiamo trovare anche un riferimento al processore octa-core Snapdragon 855 con grafica Adreno 640. Si sa anche che il dispositivo sarà disponibile in configurazione con 8 GB di RAM e 256 GB di memoria per i dati dell’utente, o 6 o 8 GB di RAM con 128 GB di memoria interna. La versione più potente sarà disponibile nella versione Explorer Edition

    La parte più attraente dello smartphone, secondo le voci, sarà la fotocamera. È stata anche caratterizzata sui social media di Xiaomi. La fotocamera frontale avrà ben 20 Mpix, ma non è lei la causa di tutto questo trambusto. Sul pannello posteriore del dispositivo, infatti, ci sarà, sotto una lastra di vetro zaffiro, una tripla fotocamera. La prima avrà una risoluzione di 48 Mpix, la seconda 16 e la terza 12 Mpix. La fotocamera da 48 Mpix ci offre un sensore da 1/2” e un obiettivo a 6 lenti con apertura F/1.75. Anche la fotocamera da 16 Mpix avrà un obiettivo a 6 lenti, che in questo caso sarà grandangolare, e l’apertura sarà F/2.2. L’ultima delle fotocamere sarà responsabile delle foto con zoom ottico 2x. Anche questa avrà una costruzione a 6 lenti, e l’apertura sarà F/2.2

    Sono trapelati in rete da Xiaomi anche nuovi modi. Xiaomi nel Mi9 ha inserito la modalità “Alta qualità”, il cui compito è aumentare la luminosità del display del 39%. Ci sono anche la modalità “solare 2.0” che migliora il contrasto e il comfort di utilizzo del dispositivo all’aperto e la modalità di lettura, in cui la regolazione della temperatura del colore è aumentata fino a 256 gradi, e la regolazione della luminosità è più fluida. 

    La variante più economica di Xiaomi Mi9 sarà disponibile al prezzo di 516 (1975 zł). La versione Explorer Edition costa 885 dollari (3390 zł). Bisogna ricordare che questo è un tasso di cambio senza tasse e margini dei distributori – in Polonia i prezzi saranno probabilmente un po’ più alti.

    Il prezzo del dispositivo è adeguato alle sue specifiche? A questa domanda deve rispondere ciascuno individualmente. Sono comunque convinta che Mi9 guadagnerà molti fan. 

  • Quale vetro temperato per Samsung Galaxy S10 e S10 Plus?

    Samsung ha deciso di ispirarsi alle soluzioni che da tempo le aziende cinesi utilizzano nei loro smartphone – si tratta del lettore di impronte digitali a ultrasuoni integrato nel display del dispositivo. Indubbiamente è una soluzione eccellente che facilita l’uso dello smartphone (prova a sbloccare con il dito un telefono che si trova in un supporto per auto più chiuso, dove il lettore è posizionato sul retro), e allo stesso tempo non occupa spazio sulla parte anteriore del dispositivo. Tuttavia, alcuni servizi hanno informato che i vetri temperati non funzioneranno con il lettore di impronte digitali integrato nel Galaxy S10 e S10 Plus. Ne siamo sicuri?

    Vetro temperato per Samsung S10 e S10 Plus. Cosa scegliere?

    Una delle soluzioni al problema è l’uso di pellicole protettive. E molti utenti optano per questa soluzione – per i costi e la facilità di installazione. Ci sono anche persone che non hanno bisogno di una protezione eccezionale e per loro la pellicola è una scelta eccellente – molte di esse sono in grado di “autoripararsi” in caso di piccoli graffi. Ma cosa dire degli utenti che non amano i compromessi e vogliono avere lo schermo del Galaxy S10 protetto da un vetro?

    Su Internet sono apparse versioni di vetri protettivi che hanno deciso di risolvere il problema e “offrono” un foro nel punto destinato allo scanner di impronte digitali. Suona e sembra comico, tuttavia l’uso di un Samsung Galaxy S10 dotato di questo tipo di vetro temperato smetterebbe rapidamente di essere una curiosità divertente e diventerebbe un tormento e una tortura per il dito – se non sai di cosa parlo, immagina di scrivere sulla tastiera e adattare il polpastrello ai tasti situati ai bordi del foro.

    Tuttavia, per non presentare il mondo in toni così grigi, abbiamo informazioni per te – i produttori con cui collaboriamo hanno deciso di creare accessori che non avranno alcun foro antiestetico e saranno completamente compatibili con lo scanner di impronte digitali nei nuovi flagship di Samsung. Si tratta di marchi come WhiteStone e T-Max, specializzati nella produzione di vetri protettivi, per il cui montaggio viene utilizzata colla indurita ai raggi UV. Gli utenti dei prodotti dei suddetti marchi sono soddisfatti e sottolineano unanimemente che è una delle migliori soluzioni per la protezione degli smartphone con display curvi.

    vetro temperato samsung s10, S10 plus

    WhiteStone dichiara di utilizzare una tecnologia avanzata Liquid Optical Clear Adhesive (LOCA), il cui compito è prevenire la formazione di microspazi tra i vetri uniti dello smartphone e quello protettivo. Grazie a ciò, il sensore del dito è in grado di rilevare senza problemi la pressione e leggere le impronte digitali. E il marchio T-Max, che è una filiale della Guangzhou Doho Digital Technology Co., Ltd., ha annunciato che utilizzerà vetri Panda con uno spessore di 0,2 mm, che dovrebbe essere il valore ottimale in termini di protezione e utilità dello scanner a ultrasuoni. Sembra che tutto si riduca alla colla – come WhiteStone presenta – i microspazi nei vetri con colla normale sono la norma, e la colla UV si diffonde e riempie tutti i pori e le imperfezioni che sono problematiche per il lettore di impronte digitali.

    Samsung S10 – vetri temperati nell’offerta di Home Screen

    Vetri temperati WhiteStone Dome Glass e T-Max Glass per Samsung Galaxy S10 e S10 Plus sono già disponibili nel negozio Home Screen. Se possiedi un nuovo Samsung, assicurati di visitare la categoria nel nostro negozio e scegli il set di accessori adatto alle tue esigenze e preferenze:

    Puoi anche passare direttamente all’offerta dei vetri:

    Se invece hai dubbi sulla custodia, controlla quale custodia per Samsung Galaxy S10/Plus/e scegliere!

  • Quale custodia per Samsung Galaxy S10/Plus/e?

    La presentazione dei più recenti dispositivi di Samsung è stato uno degli eventi tecnologici più importanti del mese scorso. Gli ultimi smartphone sono stati presentati in tre versioni – Galaxy S10 – opzione base, Galaxy S10e – versione economica e Galaxy S10 Plus – opzione con la migliore specifica. I dispositivi, grazie ai loro parametri, hanno subito guadagnato molti fan, che probabilmente hanno deciso di acquistare la versione di smartphone più adatta a loro. Probabilmente ora ti stai chiedendo cosa offre il mercato in termini di protezione di questi telefoni. Nel negozio Home Screen ci sono molte proposte diverse dedicate a questa serie, tra le quali sicuramente ognuno troverà qualcosa per sé. Di seguito presentiamo una panoramica e la specifica delle custodie Galaxy S10, Plus e versione “e” disponibili.

    La prima custodia destinata ai protagonisti dell’articolo è Spigen Crystal Hybrid. È una soluzione ideale per le persone che desiderano proteggere il proprio dispositivo, ma non vogliono che la custodia interferisca troppo con il suo aspetto. Grazie al policarbonato incluso, la custodia previene gli effetti degli urti sulla parte posteriore dello smartphone, e grazie al poliuretano la custodia protegge perfettamente il telefono dai graffi. Il prodotto è realizzato con la massima precisione e attenzione ai dettagli, garantendo un accesso senza problemi alle porte. Tuttavia, il suo più grande vantaggio è il suo livello di protezione – nonostante sia un ibrido trasparente, il suo spessore affronta magnificamente le difficoltà dell’uso quotidiano.

    Un altro prodotto che si trova nella nostra offerta e che possiamo proporre è Spigen Liquid Air. È una custodia estremamente sottile, ma non si può dire che per questo protegga poco il dispositivo. Sarà una soluzione eccellente per l’uso quotidiano, poiché protegge perfettamente il dispositivo da graffi, crepe o sporco. Inoltre, grazie al materiale con cui è realizzata la custodia (poliuretano), la custodia garantisce una presa sicura e un’ottima aderenza alla mano. Un ulteriore vantaggio di questo prodotto è indubbiamente il suo ridotto spessore, che non altera il comfort di utilizzo dello smartphone. Curiosamente, la custodia sembra essere costruita da molti piccoli triangoli, il che rende il dispositivo particolarmente attraente.

    Il prossimo prodotto che si trova nel nostro assortimento e che è destinato ai dispositivi della famiglia Samsung Galaxy S10 è Spigen Liquid Crystal. È una custodia completamente trasparente che in nessun modo influirà sull’aspetto dello smartphone, ma lo proteggerà costantemente da danni meccanici indesiderati. Inoltre, grazie al fatto che è realizzata in TPU (poliuretano), è estremamente piacevole al tatto e si adatta perfettamente alla forma del dispositivo. Una caratteristica importante è anche che questa custodia migliora l’aderenza del dispositivo alla mano, prevenendo al contempo scivolamenti accidentali dello smartphone dalla mano. Nel nostro negozio, oltre all’opzione completamente trasparente, c’è anche una versione più femminile con glitter Liquid Crystal Glitter, che rende il dispositivo particolarmente attraente e spettacolare.

    Custodia per Samsung Galaxy S10e Spigen Liquid Crystal Custodia per Samsung Galaxy S10 Spigen Liquid Crystal Glitter

    Spigen Neo Hybrid è un altro prodotto disponibile nel nostro negozio, il cui compito principale è proteggere i dispositivi della serie Galaxy S10. Questa custodia è in un certo senso “unica”, poiché è composta da un retro e una cornice separata. Il retro, realizzato in poliuretano, è molto flessibile e piacevole al tatto. Inoltre, il materiale di realizzazione previene lo scivolamento del dispositivo dalla mano e ammortizza gli urti. La cornice, invece, è realizzata in policarbonato e il suo compito principale è unire la struttura e irrigidirla. Curiosamente, è stata progettata in modo piuttosto non convenzionale, in modo che quando il dispositivo è posato piatto, si crei un piccolo spazio tra esso e la superficie, prevenendo i graffi. Un grande vantaggio di questa custodia è anche l’eccellente e straordinaria precisione di realizzazione. Questo tipo di custodia nel nostro negozio è disponibile in molte varianti di colore come: Burgundy (bordeaux-rosa), Artic Silver (blu-argento), Gunmetal (nero-grigio) e Midnight Black (nero).

    Un’altra custodia degna di nota è Spigen Rugged Armor. Realizzata interamente in poliuretano, la custodia è non solo estremamente piacevole al tatto, ma protegge anche perfettamente il dispositivo da graffi, crepe o sporco. La parte superiore e inferiore del retro è stilizzata come fibra di carbonio, conferendo alla custodia un carattere robusto e militare. Non è senza motivo, poiché il modello Rugged Armor (come la maggior parte delle custodie presentate qui) ha un certificato militare MIL-STD-810.

    Custodia per Samsung Galaxy S10e Spigen Rugged Armor

    La custodia Spigen Slim Armor è la soluzione ideale per le persone che non amano le custodie grandi e robuste, ma vogliono comunque proteggere solidamente il proprio dispositivo. Questa custodia, grazie al fatto che è realizzata in parte in poliuretano e in parte in policarbonato, proteggerà perfettamente il dispositivo da graffi, crepe e sporco. Una caratteristica distintiva di questa custodia è che è dotata di un supporto, che consente, tra l’altro, di guardare film senza dover tenere lo smartphone in mano. Inoltre, vale la pena apprezzare la precisione con cui il prodotto è stato realizzato, poiché garantisce all’utente un ottimo accesso alle porte e ai pulsanti.

    Vale la pena dare un’occhiata anche a Spigen Thin Fit, che come suggerisce il nome è estremamente sottile, ma nonostante ciò protegge perfettamente il dispositivo da danni meccanici. Grazie al fatto che è così sottile, consente una presa confortevole, senza interferire con le dimensioni del dispositivo. La realizzazione precisa e scrupolosa garantisce un alto livello di soddisfazione del prodotto e un facile accesso ai pulsanti, alle porte, ecc. Inoltre, la finitura opaca garantisce una presa sicura, grazie alla quale lo smartphone non scivolerà dalla mano.

    Una posizione molto interessante nel nostro assortimento è Spigen Tough Armor. È una soluzione dedicata a coloro che vogliono proteggere solidamente il proprio dispositivo da ogni tipo di danno meccanico. La custodia è composta da due strati, uno in poliuretano, il cui compito è attenuare gli urti, e uno in policarbonato, il cui compito è rinforzare l’intera struttura. Questa custodia è caratterizzata anche dalla presenza della tecnologia Air Cushion, ovvero cuscinetti d’aria negli angoli, che forniscono una protezione aggiuntiva in caso di cadute. Curiosamente, il prodotto è dotato anche di un supporto, grazie al quale potrai utilizzare il tuo smartphone senza tenerlo in mano. Un ulteriore vantaggio di queste custodie è che sono disponibili in due varianti di colore, tra cui Gunmetal (grigio-nero) e Black (nero).

    Un’altra opzione tra cui puoi scegliere la custodia ideale per te è Spigen Ultra Hybrid. Come suggerisce il nome, è una custodia ibrida, la cui costruzione garantirà al dispositivo una protezione ideale. Inoltre, molte persone considerano un vantaggio il suo aspetto minimalista e classico, e il fatto che non interferisce molto con l’aspetto dello smartphone. Nel nostro negozio, questa custodia è disponibile nella versione Clear (trasparente) e Matte Black (nero opaco).

    Custodia per Samsung Galaxy S10 Spigen Ultra Hybrid Clear

    Il prossimo modello dedicato alla famiglia Galaxy S10 è Spigen Silicone Fit, che come la maggior parte dei modelli è realizzato in TPU (poliuretano) affidabile e attualmente molto popolare, mentre ciò che distingue questa custodia è che l’interno è rivestito in morbida microfibra. Si può dire con certezza che questo modello è stato realizzato con attenzione ai minimi dettagli, garantendo così una protezione eccellente per il dispositivo. Inoltre, il suo design minimalista, per le persone che amano le soluzioni semplici, costituirà un ulteriore vantaggio.

    Ringke Fusion è una custodia dedicata a coloro che hanno bisogno di proteggere il proprio smartphone durante l’uso quotidiano. Non interferisce con il design del dispositivo garantendo al contempo un alto livello di protezione. Molto importante, la custodia si adatta perfettamente alla mano ed è aderente. Ciò che distingue questa custodia dalle altre è il fatto che il produttore, tramite la tecnologia ActiveTouch, ha garantito pulsanti laterali completamente reattivi. Nel nostro negozio è disponibile la versione Clear (trasparente) e Smoke Black (con cornice fumé).

    Custodia per Samsung Galaxy S10 Ringke Fusion Clear

    Per le persone che necessitano di un livello di sicurezza più elevato, un prodotto interessante potrebbe essere la custodia Ringke Fusion-X, che è una versione migliorata del modello Fusion. La sua caratteristica distintiva è la cornice in poliuretano, che si estende chiaramente sulle parti posteriori angolari della custodia. Grazie a essa, la custodia affronta magnificamente l’ammortizzazione di eventuali cadute e danni meccanici.

    Custodia per Samsung Galaxy S10e Ringke Fusion-X

    Ringke Onyx è una proposta che potrebbe piacere agli appassionati di soluzioni militari e robuste, poiché è stilizzata come realizzata in metallo spazzolato. In realtà, non è altro che un poliuretano che si adatta perfettamente e offre un comfort di utilizzo incredibile. La sua flessibilità ma anche la sua resistenza hanno fatto sì che Ringke Onyx abbia ottenuto il certificato militare MIL-STD 810G 516.6. Inoltre, grazie a uno speciale motivo posizionato all’interno della custodia, questa custodia dissipa perfettamente il calore del dispositivo. Servono ulteriori prove della solidità e affidabilità di questo modello?

    Custodia per Samsung Galaxy S10 Plus Ringke Onyx

    L’unica custodia tipo book case nel nostro assortimento è la custodia DuxDucis SkinPro. Questo tipo di custodia ha il compito di proteggere non solo il “retro” del nostro dispositivo ma anche la parte più importante dello smartphone – lo schermo. La custodia è realizzata in pelle ecologica molto piacevole al tatto. Parlando di questa custodia, vale anche la pena menzionare che è dotata di una tasca interna aggiuntiva, in cui è possibile riporre i documenti più importanti. Questa soluzione consente di avere tutti i documenti più importanti insieme al nostro smartphone. La copertura della custodia consente anche di posizionare stabilmente il dispositivo in orizzontale, consentendo, ad esempio, di guardare video senza tenere il telefono in mano. La custodia DuxDucis SkinPro è attualmente disponibile nel nostro assortimento nei colori nero e oro.

    Custodia per Samsung Galaxy S10 Plus Dux Ducis Skin Pro Black

    Come puoi vedere, offriamo molte possibilità di protezione per i dispositivi della serie Samsung Galaxy S10. Una gamma così ampia di prodotti garantisce che ognuno troverà qualcosa per sé, indipendentemente dai gusti, preferenze o esigenze. Già oggi esplora più da vicino l’offerta del negozio Home Screen e trova la custodia che più ti si addice, affinché il tuo dispositivo rimanga in perfette condizioni per lungo tempo.

  • Xiaomi Mi9 e Redmi Note 7 in Polonia – ne vale la pena?

    Anche se Redmi Note 7 e Xiaomi Mi 9 sono apparsi sul mercato già da un po’ di tempo, solo recentemente hanno avuto la loro anteprima sul mercato italiano. Come previsto, c’è un grande interesse per questi modelli e molte persone stanno considerando il loro eventuale acquisto. Questo può essere dimostrato, tra l’altro, da quanto velocemente sono stati esauriti il giorno della loro anteprima italiana! Quali sono le loro specifiche? Quali sono i prezzi? Vale la pena acquistarli?

    Redmi Note 7:

    Redmi Note 7 è uno smartphone le cui dimensioni sono 159,21×75,21×8,10mm. Il suo peso è di soli 186 grammi. Il dispositivo è dotato di uno schermo da 6,3 pollici con una risoluzione di 1080x2340px (Full HD+), tuttavia è inutile cercare sul pannello frontale il classico notch, diventato iconico di recente. Il produttore ha optato per una soluzione leggermente diversa e ha inserito un ritaglio a forma di goccia sul display, che è una piacevole variazione, appare esteticamente e con eleganza. La dimensione dello schermo rispetto all’intera parte anteriore dello smartphone (screen-to-body ratio) è dell’81,4%.

    Redmi Note 7 vale la pena

    Per quanto riguarda il sistema operativo, Redmi Note 7 funziona sull’ultima versione di Android 9.0 Pie con interfaccia EMUI 10. Il processore presente in questo smartphone è un octa-core Qualcomm Snapdragon 660 con grafica Adreno 512. La capacità della batteria è di 4000 mAh e, cosa importante, supporta la tecnologia Quick Charge nella versione 4.0. Nell’equipaggiamento del Redmi Note 7 non mancano Bluetooth 5.0 e la porta USB-C. Il lettore di impronte digitali, che è anche incluso nella costruzione dello smartphone, si trova nella sua parte posteriore. Ovviamente, il produttore ha anche dato la possibilità di utilizzare dual SIM, oltre a espandere la memoria per i file tramite l’installazione di una scheda di memoria (non superiore a 256 GB). Una specifica importante di questo smartphone sono anche le fotocamere, che sono state inserite nel dispositivo. La fotocamera posteriore è una Samsung Isocell Bright GM1 con un sensore da 48 Mpx (prima), e la seconda con un sensore da 5MPX. La fotocamera anteriore, invece, ha un sensore da 13 Mpx. 

    Parlando delle specifiche del Redmi Note 7, non possiamo dimenticare di discutere la memoria del dispositivo. In Italia saranno disponibili le versioni: 3 GB di RAM e 32 GB di memoria per i file, 4 GB di RAM con 64 GB di memoria e 4 GB di RAM e 128 GB di memoria. E come si presentano i loro prezzi? Il primo di essi (versione 3/32 GB) sarà disponibile al prezzo di 799zł, il secondo (4/64GB) costerà 899 zł, e il terzo (4/128GB) sarà una spesa di circa 999zł.

    Xiaomi Mi9:

    Le dimensioni di Xiaomi Mi9 sono 157,50×74,67×7,61mm, e il suo peso è di 173 grammi. Il display, che è stato montato nel dispositivo, è di 6,39 pollici, e la sua risoluzione è di 1080×2340 px, cioè della stessa risoluzione del cugino economico sopra menzionato. La dimensione dello schermo rispetto all’intero pannello frontale (screen-to-body ratio) è dell’85,2%. Il dispositivo è supportato da un processore octa-core Qualcomm Snapdragon 855 con grafica Adreno 640. Xiaomi Mi9 funziona anche sull’ultima versione del software Android, cioè Android 9.0 Pie, con interfaccia MIUI 10. 

    Xiaomi Mi9 vale la pena

    Il tipo di batteria inserita nel dispositivo è Li-Po, e la sua capacità è di 3300 mAh. Un vantaggio di questo dispositivo è non solo che supporta la tecnologia Quick Charge 4.0+, ma possiede anche la ricarica induttiva Qi. Nell’equipaggiamento del dispositivo troviamo comodità come Bluetooth 5.0, USB in versione C, o NFC. Quest’ultimo è una sorpresa piuttosto grande, poiché non è spesso possibile trovare questa tecnologia negli smartphone dell’azienda Xiaomi. 

    Per quanto riguarda le fotocamere, in questo caso il produttore ha optato per 3 fotocamere posteriori e una anteriore. Le posteriori includono: Sony IMX586 con un sensore da 48 Mpx, Samsung S5K3M5, con un sensore da 12 Mpx, e Sony IMX481 con un sensore da 16 Mpx. La fotocamera anteriore, invece, è una Sony con un sensore da 20 Mpx.

    Nel mercato italiano sono disponibili varianti del dispositivo con 6 GB di RAM e 64 o 128 GB di memoria destinata ai file/dati personali dell’utente. I loro prezzi sono 2099 zł per la versione con 6 GB di RAM e 64 GB di memoria e 2299 zł per la versione con 6 GB di RAM e 128 GB di memoria.

    Vale la pena acquistare Xiaomi Mi 9 e Redmi Note 7?

    Xiaomi Mi 9 e Redmi Note 7 sembrano essere proposte interessanti con prezzi abbastanza ragionevoli. Sicuramente più di un fan di Xiaomi (e non solo) sarà tentato da uno dei modelli sopra descritti. Alla domanda se vale la pena, e su quale modello in quale versione eventualmente decidere, ognuno deve rispondere da solo. Se decidi di acquistare uno dei modelli, ricorda di proteggerlo adeguatamente. Nel nostro negozio troverai sia custodie dedicate per Redmi Note 7, sia vetri temperati Xiaomi Mi 9.

  • OnePlus 7 – cosa sappiamo già?

    L’azienda cinese OnePlus non smette di sorprendere! È appena uscito lo smartphone OnePlus 6T, che è una versione migliorata di OnePlus 6, e l’azienda sta già preparando qualcosa di completamente nuovo. OnePlus 7 – di cui si parla – è sicuramente una delle uscite più interessanti da molto tempo. Secondo le voci, per questa azienda sarà un modello completamente innovativo, che dovrebbe essere presentato il 14 maggio. 

    Le dimensioni di OnePlus 7 dovrebbero essere: altezza – 162,6mm, larghezza – 76mm e spessore – 8,8mm. La sua scocca è composta da vetro anteriore e posteriore e una cornice in alluminio. Lo smartphone è dotato di uno schermo Optic Amoled da 6,5 pollici con una risoluzione di 1080×2340 pixel, ovvero Full HD+. Il rapporto tra la dimensione del display e l’intero pannello frontale (screen-to-body ratio) dovrebbe essere di ben 84,5%, e il materiale di cui è fatto il display è il vetro Corning Gorilla Glass 6. 

    OnePlus 7

    Per quanto riguarda il sistema operativo, OnePlus 7 dovrebbe funzionare con l’ultimo Android 9.0 Pie, con l’interfaccia OxygenOS caratteristica dei dispositivi OnePlus. Il processore che dovrebbe trovarsi nel dispositivo è il Qualcomm Snapdragon 855 con grafica Adreno 640. Sarà supportato da quattro core Kyro 485 Gold e quattro Kyro 485 Silver. 

    Secondo le indiscrezioni, OnePlus 7 sarà disponibile nella versione con 8 GB di RAM + 128 GB per i file personali dell’utente, o 12 GB di RAM e 256 GB di memoria per i file. 

    Una specifica importante di OnePlus 7 sono anche le fotocamere. Sul “retro” del dispositivo dovrebbe essere montato un modulo triplo di fotocamere, che include una fotocamera da 48 Mpix, con sensore Sony IMX586, una fotocamera da 16 Mpix con teleobiettivo e una fotocamera da 8 Mpix con obiettivo grandangolare. Inoltre, come già menzionato, lo smartphone dovrebbe essere dotato di una batteria da 4000 mAh con funzione di ricarica fino a 30W, USB Type-C, due altoparlanti multimediali, Bluetooth 5.0, NFC e ingresso Jack da 3,5mm. 

    Oltre alla versione base di OnePlus 7, dovrebbe uscire anche OnePlus 7 Pro. Dovrebbe essere dotato di uno schermo AMOLED da 6,7 pollici, con una risoluzione di 3210×1440 pixel (QHD+). Oltre al processore, che sarà lo stesso della versione senza il suffisso Pro, dovrebbe avere una memoria UFS 3.0 molto veloce. Nella sua specifica dovrebbe esserci anche una batteria da 4000 mAh, oltre a una tripla fotocamera che include: obiettivo (f/1,6) con stabilizzazione dell’immagine, obiettivo da 16 mpix (f/2,2) e anche obiettivo (f/2,4). Per quanto riguarda la fotocamera frontale, dovrebbe essere assolutamente straordinaria. Sarà inutile cercarla sul pannello frontale del dispositivo, perché secondo le voci dovrebbe essere automaticamente estraibile dal bordo superiore della scocca.

    OnePlus 7 Pro

    Il menzionato OnePlus 7 sarà davvero così e avrà le specifiche sopra descritte? Lo scopriremo presto. Non ci resta che aspettare e cercare notizie e le nostre categorie con custodie, vetri e pellicole per OnePlus 7 e OnePlus 7 Pro.

  • Xiaomi Mi 9T – diventerà un successo?

    Xiaomi è un’azienda cinese specializzata nella produzione di elettronica di consumo, che non smette di sorprendere. Il loro ultimo smartphone Redmi K20, destinato esclusivamente al mercato cinese, ha trovato un equivalente globale. Stiamo parlando del modello Xiaomi Mi 9T. Quali sono i suoi punti di forza e di debolezza? Vale la pena considerarlo? A queste e altre domande cercherò di rispondere nel seguente articolo. 

    Xiaomi Mi 9T è disponibile in due versioni: 6GB di RAM e 64GB di memoria per i file personali degli utenti o 6GB di RAM e 128GB di memoria destinata all’utente. Per quanto riguarda i colori, possiamo trovarlo anche in due varianti: nero (Carbon Black) e blu (Glacier Blue). Lo schermo è praticamente senza cornice, il che influisce decisamente sul comfort di utilizzo del dispositivo, e per la produzione del suo “retro” è stata utilizzata la tecnologia nano-olografica. 

    Le dimensioni del dispositivo sono: 156,7mm (altezza), 74,3mm (larghezza) e 8,8mm (spessore). Il suo peso è di 191g. Xiaomi Mi 9T ha uno schermo AMOLED con una diagonale di 6,39 pollici (Full HD +) e una risoluzione di 2340×1080 pixel.

    Questo smartphone funziona con un processore octa-core Qualcomm Snapdragon 730, con un chip grafico Adreno 618. Il sistema operativo che troviamo in questo dispositivo è Android 9 Pie, con interfaccia MIUI 10. 

    Interessante è che questo modello è caratterizzato da una fotocamera frontale a scomparsa con una risoluzione di 20 Mpix e un’apertura di f/2,2. La fotocamera posteriore può vantare 48 Mpix e un’apertura di f/1.75, oltre a un supporto aggiuntivo sotto forma di fotocamere ausiliarie. La prima di queste è grandangolare (125 gradi), ha 13 Mpix e f/2,4, la seconda ha 8 Mpix con f/2,4, e la terza – l’ultima – possiede uno zoom ottico 2x. 

    Per quanto riguarda altre caratteristiche altrettanto importanti del dispositivo, esso possiede una batteria con una capacità di 4000mAh, che supporta la tecnologia di ricarica rapida. Nello schermo è stato inserito un lettore di impronte digitali, che è stato migliorato in termini di sensibilità e velocità nello sbloccare il dispositivo. 

    Elementi principali della specifica di Xiaomi Mi 9T:

    • Sistema operativo: Android 9 Pie
    • Interfaccia di sistema: MIUI 10
    • Schermo: 6,39 pollici con risoluzione di 2340×1080 pixel
    • Processore: Qualcomm Snapdragon 730
    • Numero di core: otto
    • Chip grafico: Adreno 618
    • Memoria: 6GB RAM + 64 GB e 6GB RAM +128 GB
    • Fotocamera principale: 48 Mpix e apertura f/1,75
    • Fotocamera frontale: 20 Mpix, f/2,2
    • Dimensioni: 156,7 x 74,3 x 8,8mm
    • Batteria 4000mAh

    Il dispositivo è una proposta interessante? Ritengo che dipenda da molti fattori. Sicuramente ci sarà un gruppo di persone che lo acquisteranno, ma sarai proprio tu? Questo dipende dalle tue preferenze e necessità personali.

  • Cosa sappiamo del Samsung Galaxy Note 10?

    Una delle aziende più influenti al mondo, fondata in Corea del Sud nel 1938, specializzata nella produzione di elettronica di consumo, lancerà presto sul mercato la sua ultima creazione. Samsung Galaxy Note 10, perché è di questo dispositivo che stiamo parlando, uscirà sul mercato tra poche settimane. Curiosamente, secondo le voci, il produttore ha deciso per la prima volta nella serie Note di lanciare dispositivi in due versioni diverse, come è avvenuto con il lancio del Samsung S10 (per essere precisi, sul mercato sono apparsi i modelli: Samsung Galaxy S10, Samsung Galaxy S10e e Samsung Galaxy Plus). Questa volta, tuttavia, ha deciso di dare alla versione più costosa un suffisso più spettacolare, secondo me, – Pro. 

    Lo schermo del nuovo smartphone è un Super AMOLED con risoluzione Quad HD+. Nel Samsung Galaxy Note 10 lo schermo avrà 6,28 pollici, mentre nel Samsung Galaxy Note 10 Pro – 6,75 pollici, il che indica che gli smartphone saranno piuttosto grandi. Lo schermo sarà senza cornice, tuttavia il ritaglio per la fotocamera frontale in questo caso apparirà al centro, e non di lato, come è stato ad esempio nel Samsung Galaxy S10. Questa mossa troverà sicuramente sia sostenitori che oppositori, a seconda delle preferenze e dei gusti individuali dell’utente. 

    Samsung Galaxy Note 10 e Galaxy Note 10 Pro nella versione base, secondo le indiscrezioni, avrà 128 o 256 GB per i file personali degli utenti. Appariranno probabilmente (versioni base) come 6 GB di RAM+128 GB per i file personali (Samsung Galaxy Note 10) e 8GB di RAM+256 GB per i file (Samsung Galaxy Note 10 Pro). Curiosamente, non è del tutto chiaro cosa accadrà al lettore di schede SSD, ma si dice ufficiosamente che i nuovi dispositivi di Samsung ne saranno privi. È una cosa buona? Dipende dal potenziale acquirente, da quanti GB occuperà la sua galleria, le applicazioni e altre cose di questo tipo. Da un lato riempire 256 GB può essere difficile, ma non impossibile. E allora? L’utente probabilmente sarà costretto a eliminare parte dei suoi file. 

    Le dimensioni dello smartphone dovrebbero essere: 162,5 mm di altezza e 77,6 mm di larghezza. Il Samsung Galaxy Note 10 funzionerà con il chipset Samsung Exynos 9825, o con Qualcomm Snapdragon 855. La fotocamera, di cui sarà dotato il Samsung Galaxy Note 10, è probabilmente quella che abbiamo potuto ammirare nel Samsung Galaxy S10 Plus, il che sarebbe una mossa piuttosto sfavorevole, perché ho l’impressione che dai flagship ci si aspetti di più rispetto ai parametri utilizzati in precedenza in altri modelli del produttore. Essa comprende: 

    • fotocamera 12 Mpix, f/1.5 f/1.8 f/2.4, angolo di visione 78 gradi, stabilizzazione ottica dell’immagine
    • fotocamera 16 Mpix, grandangolare (angolo di visione – 123 gradi), f/2.2
    • 12 Mpix con teleobiettivo, f/2.4

    La batteria, che troveremo nel Samsung Galaxy Note 10 avrà una capacità di 4500mAh e supporterà la tecnologia di ricarica rapida 45W. I dispositivi saranno dotati anche di USB 3.1 tipo C, NFC, LTE, dual SIM. Tuttavia, è inutile cercare lì il jack per cuffie da 3,5 mm. Per alcuni è un vantaggio, perché preannuncia che l’azienda sta cercando di “inseguire” il produttore di iPhone e punta su nuove soluzioni innovative, per altri invece è una stravaganza e un’inutile complicazione per gli utenti. Perché cercare e ricordarsi dell’adattatore quando si possono semplicemente inserire le cuffie nel jack. 

    Samsung, ci propone i nuovi dispositivi in cinque varianti di colore: nero (Prism Black), bianco (Prism White), rosa (Flamingo Pink), argento (Claud Silver) e in alcuni mercati – rosso. Sono proposte di colore interessanti, quindi non vedo l’ora di vederle. 

    I prezzi, a cui dobbiamo prepararci, volendo acquistare questo modello di dispositivo, oscillano tra i 1000 e i 1200 dollari. Quindi, convertiti in zloty, sono circa da 3770zł fino a 4520 zł. Non si può negare che non siano prezzi bassi. Resta solo da sperare che i dispositivi valgano tale cifra. 

    Vale la pena investire in questo dispositivo e le voci e le indiscrezioni si riveleranno vere? Lo scopriremo presto, poiché il lancio dovrebbe avvenire probabilmente il 7 agosto 2019.